Esprimiamo solidarietà al popolo ed ai lavoratori dell’Ucraina e chiedono uno stop immediato delle ostilità e la protezione umanitaria dei civili. Insieme a loro, in una gremita piazza Vittorio Veneto, tante associazioni, la politica, la chiesa e i cittadini. Le sconvolgenti notizie sul drammatico peggioramento della situazione con i bombardamenti sulla capitale Kiev che avrebbero causato già la morte e il ferimento di centinaia di persone, ci inducono a mobilitarci immediatamente a sostegno delle ragioni della pace.