E’ questo l’obiettivo del programma regionale pugliese “Matria. Le lingue di ieri, di oggi, di domani” che, in occasione della Giornata internazionale della lingua madre, torna a far parlare di sé. La ricorrenza fu proclamata dalla Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) nel novembre del 1999 e viene celebrata ogni 21 febbraio. Il progetto nasce con la cooperazione di Ufficio Scolastico per la Puglia, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese e Notte della Taranta. Un’iniziativa straordinaria che ha come protagonisti gli studenti e le studentesse delle istituzioni scolastiche del territorio, accompagnati in un percorso alla riscoperta delle radici, culture e delle tradizioni del loro passato. Tre minoranze e tre progetti con forme espressive differenti: l’audiovisivo per la valorizzazione della minoranza francoprovenzale, il teatro per gli arbëreshë e la musica per la minoranza grika. Alla base dell’iniziativa regionale, finanziata per un importo complessivo di 130mila euro, vi è un accordo di cooperazione tra Regione Puglia, USR PUGLIA, AFC, TPP e Notte della Taranta.