In una lettera inviata all’assessore regionale lucano all’agricoltura, Francesco Fanelli, la Coldiretti Basilicata ha chiesto la convocazione del Tavolo Verde.
“Pur prendendo atto di aver scongiurato il disimpegno, con un nostro doveroso plauso al lavoro svolto dal Dipartimento Agricoltura, che ha evitato alla Regione Basilicata di perdere ingenti risorse indispensabili per lo sviluppo e la crescita del settore agricolo e zootecnico lucano – ha scritto, secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa, il presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani – lanciamo l’allarme sulle oltre 20 mila pratiche delle misure a superficie del Psr Basilicata ancora inevase, molte delle quale ancora da assegnare ed istruire”. Pessolani ha quindi messo in evidenzia la necessità di convocare “il Tavolo Verde -un incontro bilaterale con Agea, da tenersi alla presenza dei Centri di assistenza agricola, al fine di valutare tutte le possibili soluzioni, per sbloccare le ingenti risorse finanziarie attese dalle imprese agricole sulle quali è stato da tempo attivato il timer con scadenza 30 giugno 2020. Se entro tale data non saranno effettuati i pagamenti, le risorse di provenienza comunitaria del Psr andranno perse – ha concluso il presidente della Coldiretti lucana – ma persisterà comunque il diritto delle imprese agricole a riceverle, con onere questa volta a totale carico del bilancio regionale. Con tutte le conseguenze del caso”.